Sai che esistono molteplici differenze tra il nuoto in piscina e il nuoto in mare?!
Oggi ti guidiamo alla scoperta di ciò contraddistingue le acque di questi due ambienti per capire quali sono i pro e i contro di ciascuno di essi!
Mare o piscina per il nuoto?
Sappiamo bene che le attività sportive legate al nuoto e, quindi, all’acqua offrono molteplici effetti benefici e positivi sulla postura, sullo sviluppo dell’apparato muscolo-scheletrico e sulla psiche. Quelle che si conoscono un pochino meno sono le differenze che intercorrono tra il nuoto in acqua di mare e il nuoto in piscina.
Nuotare in piscina
Per i puristi della disciplina, non esiste altro nuoto al di fuori di quello eseguito in piscina.
- Zero pericoli e intralci
- Nessun cambio di corrente improvviso
- No onde
- Temperatura costante dentro e fuori dall’acqua
- Acqua pulita
- Nessun incontro spiacevole con animali potenzialmente pericolosi o fastidiosi
Nuotare in mare
- Galleggiamento più facile
- Bellezza del paesaggio
- Bellezza del fondale
- Stare all’aria aperta
Cosa scegliere?
La scelta su quale ambiente prediligere per i momenti dedicati al nuoto è molto soggettiva e va ponderata in funzione di alcune delle caratteristiche sopraelencate, ma anche delle preferenze personali. Se ami il relax, la vita all’aria aperta, la scoperta, il brivido e le sorprese… di certo il mare sarà più vicino alle tue esigenze di nuotatore Se invece, detesti meduse, alghe, salsedine e preferisci la calma di un ambiente isolato dal resto del mondo in cui trovare la pace… la piscina è il tuo posto ideale.